Formazione d’aula: come gestirla e sfruttare tutti i vantaggi

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Il crescente ricorso alla formazione a distanza ha parzialmente ridotto la frequenza della formazione d’aula. Guai però a pensare che il suo destino sia già scritto in termini di declino e abbandono. Anzi, è lecito affermare che la formazione d’aula costituirà per molto tempo un’insostituibile leva nella propria strategia di apprendimento, da utilizzarsi in integrazione e in sinergia con altri approcci formativi, come quello online.

Formazione aziendale in aula: di cosa parliamo?

Per comprendere perché siamo così ottimisti sul futuro della formazione in aula, cerchiamo di fornire una breve definizione: la formazione in aula è infatti la forma più tradizionale di apprendimento didattico ed è probabilmente quella con cui abbiamo avuto tutti maggiormente a che fare.

D’altronde, è sufficiente rispolverare le memorie scolastiche per averne brillanti esempi: il docente che si reca in aula e presenta il materiale didattico, lo spiega, lo commenta e risponde alle domande dei presenti, ne è un classico modello.

Per molti punti di vista, l’e-learning è esattamente l’opposto: con la formazione digitale a distanza chiunque può usufruire di questa forma di apprendimento quando e come vuole, senza vincoli di posizione geografica nello sviluppo delle competenze.

Ma cosa quale tra i due approcci è preferibile?

Vantaggi e svantaggi formazione d’aula

In realtà, non esiste un approccio formativo che sia necessariamente il migliore per tutte le aziende e per tutte le occasioni. E, per comprendere per quali motivi il ricorso alla formazione in aula dovrà essere attentamente calibrato in ogni organizzazione, non possiamo che sancirne i principali vantaggi e punti di attenzione.

I pro

Cominciamo con occuparci dei primi. Tra i pro più ricorrenti della formazione in aula c’è sicuramente la possibilità che gli studenti possano porre delle domande più dirette al docente, e che il formatore possa dunque riscontrare tempestivamente ogni perplessità. Inoltre, il docente potrà adattare la lezione o il materiale didattico al livello della classe, dando così seguito a un progetto di esposizione più versatile.

In aggiunta a ciò, la formazione in aula favorisce l’interscambio informativo, di conoscenze, di competenze e di impressioni, anche tra gli stessi studenti. Coinvolti all’interno di una sala comune, i discenti potranno certamente imparare l’uno dall’altro e, così facendo, ottenere importanti valori aggiunti formativi, soprattutto quando discutono argomenti particolarmente complessi.

A tale novero di vantaggi si aggiunga poi che la percezione comune dei corsi erogati in aula è quella di un maggiore valore: gli studenti tendono infatti a percepire la formazione in aula come una soluzione privilegiata e più prestigiosa rispetto alla formazione erogata a distanza con un corso online. Non è evidentemente sempre così, ma nella progettazione dei propri eventi è sempre bene rammentare che tale sentir comune è ancora ben presente.

I contro

Se la formazione in aula possiede numerosi vantaggi, è altresì il caso di rammentare che ci sono alcuni punti di sfavore che potrebbero condizionare le strategie di formazione in azienda.

Per esempio, gestire un corso in aula determina dei costi maggiori sia per gli organizzatori che per i partecipanti, anche solo sotto il profilo della logistica. Ecco dunque che molte aziende preferiscono optare, laddove sia consigliabile, sulle modalità di formazione e-learning.

Per sua essenziale caratteristica, inoltre, l’e-learning è una modalità di erogazione didattica molto più flessibile di quella in aula: non esistono orari predeterminati o luoghi per la formazione. Il monitoraggio del livello di apprendimento è inoltre continuo, e le valutazioni sono portate a termine con quiz e test che non richiedono l’intervento di terze parti, essendo svolti direttamente dallo studente, in autonomia.

Difficilmente, però, un’azienda opterà per la formazione in aula o per quella online come se fossero sostitutive. Le migliori strategie adottano infatti un approccio blended learning, con un mix tra e-learning e formazione in aula, al fine di conseguire i vantaggi di entrambe le tecniche. 

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