Nel vasto campo dell’apprendimento digitale, affrontare contenuti, corsi e piattaforme può sembrare quanto mai simile a un viaggio interstellare senza una mappa. Ma non temete: l’e-learning path è la bussola che stavate cercando, pronta a guidarvi per raggiungere una conoscenza approfondita.
Qui in InD6, i nostri astrolabi sono tarati non solo per scoprire nuovi mondi dell’apprendimento, ma anche per rendere il viaggio divertente, coinvolgente e soprattutto efficace.
Ma quindi cos’è un e-learning path? Quali benefici può portare? Continua a leggere per scoprire tuuuuutto quello che c’è da sapere!
Cos’è un e-learning path
Un e-learning path è molto più di un semplice elenco di corsi online.
Immaginatelo come il vostro personalissimo MMORPG1 nel mondo dell’e-learning, dove ogni “livello” o corso superato fa guadagnare abilità e conoscenze, portando chi segue la formazione sempre più vicino all’obiettivo finale, sia esso una promozione o il miglioramento delle performance lavorative.
In termini meno ludici e più tecnici, un e-learning path è strutturato in moduli o corsi sequenziali, ciascuno progettato per costruire progressivamente sulle competenze acquisite nel modulo precedente.
Questa struttura permette di personalizzare l’esperienza di apprendimento in base alle esigenze, ai ritmi e agli obiettivi specifici, garantendo un percorso di formazione che è al contempo flessibile e mirato.
Grazie agli e-learning path, è possibile creare itinerari formativi che funzionano come una campagna di gioco, con sfide (test e valutazioni, ma anche minigiochi) che mettono alla prova le competenze acquisite e boss da sconfiggere (compiti complessi o progetti finali) che rappresentano la conquista finale dell’apprendimento.
Perché utilizzare gli e-learning path nella formazione
L’introduzione degli e-learning path nel mondo della formazione aziendale è paragonabile all’evoluzione da una vecchia console di videogiochi a una di ultima generazione: la differenza in termini di coinvolgimento, personalizzazione e risultati è astronomicamente migliore. Vediamo insieme alcuni dei superpoteri che conferiscono all’e-learning.
Apprendimento più strutturato
Un e-learning path ben progettato è come una saga epica di fantascienza: ogni modulo segue il precedente in una narrazione coerente che costruisce il mondo, sviluppa i personaggi e conduce al climax con precisione chirurgica. Così si garantisce che l’apprendimento avvenga in modo logico e sequenziale, permettendo ai partecipanti di costruire le proprie conoscenze su fondamenta solide, senza lacune o salti narrativi che possono confondere o demotivare.
Immaginate di iniziare il percorso come giovani padawan e, attraverso una serie di lezioni e sfide, crescere fino a diventare cavalieri Jedi del settore. Questo approccio strutturato assicura che ogni nuova competenza sia appresa al momento giusto, preparando il terreno per le sfide future senza sovraccaricare o anticipare.
Migliorano l’autonomia
Con la loro natura modulare e flessibile, promuovono un senso di autonomia, incoraggiando chi segue la formazione a prendere il controllo del proprio percorso.
Avere la libertà di scegliere quali “missioni” intraprendere, in quale ordine e velocità, non solo aumenta la motivazione ma permette anche di adattare l’apprendimento alle proprie esigenze personali e professionali. Come in un gioco di ruolo, i partecipanti possono specializzarsi nelle abilità che più li appassionano o che sono più rilevanti per la carriera, diventando eroi nella propria nicchia.
Guidano verso l’obiettivo
Se l’autonomia è il veicolo, gli e-learning path sono il navigatore che guida i partecipanti verso la destinazione finale. Ogni modulo, ogni attività e ogni valutazione è progettato con l’obiettivo di condurre un passo più vicino al suo traguardo, sia esso l’acquisizione di una nuova competenza, la certificazione in un determinato campo o il miglioramento delle performance lavorative.
Funzionano come una serie di checkpoint in una gara di rally, ognuno dei quali porta più vicini al traguardo: molti li considerano un filo conduttore attraverso cui si legano i moduli e i capitoli affrontati, arrivando ad una formazione a 360 gradi.
Tipologie da conoscere
I percorsi formativi si ramificano in diverse direzioni, ognuna con le sue peculiarità e sfide. Se pensiamo ai tipi di e-learning path, possiamo iniziare a capire come ciascuno abbia le sue abilità uniche, i suoi punti di forza e le sue avventure preferite. Parliamo quindi delle varie specie di percorsi che si possono incontrare: in sequenza, con scelta libera, e calendarizzati.
Gli e-learning path in sequenza sono i paladini dell’ordine e della struttura. In questa modalità, il cammino è già stato tracciato dai designer che come saggi maestri hanno predeterminato ogni passo: è l’ideale per argomenti complessi, dove saltare passaggi potrebbe significare perdere pezzi cruciali del puzzle.
Avanzando verso gli itinerari con scelta libera si ha la libertà di selezionare quale lezione affrontare e quando, permettendo a chi segue il percorso di costruire un’esperienza personalizzata che risponde ai suoi interessi specifici o alle sue urgenze professionali.
Ultima tipologia è quella dei percorsi calendarizzati: in questa configurazione, i moduli o le attività vengono sbloccati seguendo un programma prestabilito, combinando la struttura dei cammini in sequenza con la flessibilità dei tempi di accesso.
Confrontando queste tipologie, diventa chiaro che ciascuna ha i suoi superpoteri e la sua kryptonite. Mentre gli e-learning path in sequenza garantiscono che nessuna conoscenza venga lasciata indietro, quelli con scelta libera offrono una libertà ineguagliabile che può potenziare l’engagement e la motivazione. I percorsi calendarizzati, d’altra parte, trovano un punto d’incontro, offrendo una struttura che tiene conto delle realtà temporali dei partecipanti. La scelta migliore dipende dalle specifiche missioni formative, dagli utenti coinvolti e dagli obiettivi dell’avventura didattica.
Esempi di e-learning path: dall’onboarding al total blended learning
Gli esempi, dall’onboarding al total blended learning, dimostrano la flessibilità e la potenza degli e-learning path nel rispondere a esigenze formative diverse, dall’assimilazione dei nuovi arrivati alla crescita continua dei veterani.
Partiamo dall’avventura dell’onboarding, un viaggio fondamentale per ogni nuova recluta dell’armata aziendale. Qui, l’e-learning path agisce come un tutorial iniziale, guidando i nuovi assunti attraverso le meccaniche di base, la cultura e le procedure dell’azienda, assicurando che siano pronti a unirsi alla battaglia quotidiana con tutte le informazioni necessarie al loro arco. È un percorso spesso sequenziale, progettato per costruire rapidamente un senso di appartenenza e competenza. (A proposito, avete letto il nostro pezzo su come sfruttare l’-elarning nelle fasi di onboarding?)
L’altra opzione è quella del total blended learning, il livello master dell’apprendimento aziendale. Questa modalità combina l’e-learning con sessioni in aula, webinar, e coaching individuale, creando un’esperienza di apprendimento multilivello in cui diverse modalità di apprendimento si intrecciano per offrire un’esperienza formativa completa.
È il regno dell’apprendimento ibrido, dove i percorsi possono variare da quelli con scelta libera, che permettono agli utenti di esplorare argomenti a loro scelta in base agli interessi personali e alle esigenze professionali, a quelli più strutturati, che garantiscono lo sviluppo di competenze specifiche in tempi definiti.
Come gli e-learning path possono aiutare la tua azienda
Quando la formazione aziendale inizia a sembrare più un labirinto piuttosto che una tranquilla passeggiata nel parco, è il momento di invocare il team di InD6!
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1MMORPG è l’acronimo di Massive Multiplayer Online Role-Playing Game, in pratica un videogioco di ruolo online cui partecipano migliaia di giocatori contemporaneamente
